COMMENTI semifinale 1 FINAL FOUR
DRAGHI TORINO – INVICTA MODENA = 4-0 (3-0)
TORINO: Debora Montanari (p), Elisa Cerini (p), Virginia Avanzi, Elena Ballardini, Elisa Ballardini, Enrica Battaglia, Silvia Carignano, Eugenia Casassa, Anna De La Forest, Melissa Di Giovanni, Valentina Galliana (c), Martina Gili, Maria Grosso, Valentina Ricca, Carola Saletta, Chiara Traversa. All. Renato Vaccarino.
MODENA: Silvia Grottanelli (p), Mareika Bombarda (c), Eleonora Bianco, Arianna Castaldini, Giulia Guizzardi, Martina Succi, Teresa Turillo, Paola Rizzi, Fabiola Berardi, Rebecca Fiorese, Michela Angeloni. All. Aldo Berardi.
ARBITRI: Liotta di Riccione e Rizzi di Piacenza.
RETI: 03’03” Carignano (T), 04’50” De La Forest (T), 10’52” De La Forest (T), 37’58” Ricca (T).
PENALITÀ: 08’37” Angeloni (2’), 25’43” Carignano (2’), 32’40” Angeloni (2’), 35’54” Cerini (2’), 38’44” Gili (2’), 39’36” Carignano (2’+10’).
Piacevole semifinale – iniziata circa un’ora dopo l’orario previsto da programma a causa dei ritardi della precedente manifestazione ospitata dal PalAramini – quella tra le detentrici del titolo e il meno quotato Invicta Modena, rinforzatosi durante l’anno grazie all’arrivo dallo Spinea di Grottanelli, Fiorese e Angeloni. L’Invicta prova a giocarsela anche se, a dire il vero, pochi sono i pericoli corsi dalla gabbia difesa da Debora Montanari, goalie della nazionale femminile di hockey su ghiaccio ai Giochi Olimpici invernali di Torino 2006 e nel giro di quella in line come del resto le 3 citate atlete “veneziane” e molte delle sue compagne di squadra. Tra di esse anche le autrici dei 4 gol che hanno portato in finale le Draghesse. Le emiliane riescono ad opporre resistenza alla notevole forza d’urto avversaria per 3’, poi l’irruente (per 3 volte sulla panca puniti) ghiacciaiola Carignano riesce a sbloccare il risultato. Una volta rotti gli indugi, per Modena non c’è più scampo e le torinesi mettono al sicuro la vittoria già a metà frazione con una doppietta della punta di diamante De La Forest, classe ’88. Nella ripresa le ragazze di Vaccarino si limitano a controllare il risultato, puntellandolo nel finale con un ulteriore gol a firma Ricca e serbando preziose energie per la finalissima del giorno dopo. Troppo netto il divario tra le due compagini, con Torino che ha dato ampia dimostrazione della propria superiorità soprattutto a livello di organizzazione di gioco.