FLYING DONKEYS, CHE SPETTACOLO!

Empoli, 05/11/2012

D’accordo, il titolo non è molto originale, ma per una volta l’esclamazione fatta da un Valentino Rossi ai suoi tempi d’oro, la possiamo copiare a pieno diritto.

i giocatori intorno al coach

Tornare dall’Altopiano di Asiago con una vittoria in tasca, oltretutto convincente,e senza aver ricevuto regali da nessuno, è una prestazione che pochi avrebbero pensato di poter realizzare….. o forse qualcuno sì, perché ci ha sempre creduto:

Coach Stefano Carboncini.

Finalmente, il coach, è riuscito ad infondere alla squadra quella convinzione nei propri mezzi che mancava fin dalla promozione in A1 di due anni fa..

Sì, perché c’era già quasi tutto:

C’era la preparazione atletica, la preparazione delle partite in allenamento, ma anche la qualità del gioco, anche se riusciva ad essere espressa male nelle partite che contavano.

giorgetta in azione

La brutta partita dell’I Day contro la Molinese, probabilmente era un capolinea:

O cambiava qualcosa, oppure l’Empolihockey era destinato a trovarsi su uno scivolo, che lo portava sempre più in basso a livello morale.

Ma la settimana di preparazione a questa partita è stata fondamentale.

Un chiarimento fra atleti, e fra atleti e coach, è stato importantissimo, e poi qualche piccolo aggiustamento, come il passaggio di consegne della fascia di Capitano, che è andata all’esperto Stefano Branzanti, già secondo allenatore della squadra, e qualche aggiustamento nelle linee.

branzanti, milcik, e cuseri

In campo si sono viste tre linee di giocatori convinte, capaci di mantenere costante la concentrazione, e alto il ritmo, il resto lo ha fatto il portiere Federico Buschi, che ha ripetuto l’ennesima prestazione superlativa come sempre, ma stavolta più aiutato dai suoi compagni, che lo hanno lasciato meno solo.

Bravi tutti, nessuno escluso, anche se c’è ancora da sistemare qualcosa, come il Power Play, e un po’ di confusione nei cambi al volo, anche se è logico, che in una partita così, anche i giocatori in panchina erano talmente concentrati sullo svolgimento del gioco dei loro compagni in campo, che si scordavano quasi quando era il loro turno per entrare.

La partita:

Come si poteva prevedere, i Vipers partono a mille, cercando di sorprendere i Biancocelesti mantenendo il possesso del disco per diversi minuti di fila, ma i Toscani riescono a non scomporsi, e se c’è qualche falla, ci mette una pezza il portiere Buschi.

Col correre dei minuti, i Flying Donkeys riescono ad organizzarsi, e si vede subito che c’è in campo un atteggiamento diverso, si prova a fare le uscite da dietro porta come si deve, e quando gli avversari si fanno pericolosi, si riparte.

rovai dopo il suo goal

Gli arbitri sembrano abbastanza tolleranti sul gioco pesante, fino al min.10.25, quando Matteazzi viene colto in fallo su un’azione di attacco dei Donkeys.

Durante la superiorità dei Flying Donkeys, commette fallo anche Tessari (2+2, al min.11.14), e i Biancocelesti mettono a frutto la doppia superiorità con Rovai, che devia in porta un fulmineo assist di Capitan Branzanti (0 a 1, min.12.37).

Prosegue la superiorità numerica dei Biancocelesti fino al min.14.37, ma il Power Play Toscano non frutta più niente.

Il raddoppio dei Biancocelesti, arriva comunque in situazione di parità numerica in campo, con Errico che intercetta un disco, e lancia Milcik che raggiunge la porta avversaria solo, in piena velocità, beffando il portiere Veneto (min. 15.40, 0 a 2).

La reazione dei Vipers è veemente, ma i Flying Donkeys non si sbilanciano, e resistono anche ad un Power Play dei Veneti, quando Milcik finisce in panca puniti per gioco duro (min.18.32).

Al min. 21.42, Tessari prende la sua terza penalità minore, e resterà quindi in panca puniti altri 10 minuti, e i Flying Donkeys sfruttano la Superiorità gestendo il disco, per poi concludere il primo tempo mantenendo il prezioso doppio vantaggio.

I Vipers iniziano il secondo tempo a pieno ritmo, ma dopo 50 secondi, prende penalità Zenobini.

Durante il Power Play viene punito anche il Biancoceleste Branzanti, la partita diventa più dura, al min. 28.13 va in panca puniti Stella Guido, ma i Flying Donkeys non sfruttano.

Alcuni giocatori Biancarancio danno segni di nervosismo, tra cui Zenobini, che colleziona altre due penalità oltre a quella già presa, quindi resta fuori anch’egli per 10 minuti (min.29.10).

Ristabilita la parità numerica in campo, i Vipers riescono a ritrovare il bandolo della matassa, e nel giro di meno di un minuto raggiungono il pareggio (Agerde, min. 31,16, e Stella Guido, min. 32.50).

Questo è l’unico vero breve “black out “dei Toscani in questa partita, anche se dopo poco ritrovano la concentrazione, e segnano il Goal del nuovo vantaggio con Saettoni (min.35.31, 2 a 3).

Al min. 46.53, breve parapiglia sotto la porta di Buschi, che reagisce con decisione all’ennesima steccata presa sui guanti da Tessari, e i due giocatori si prendono 2+2 minuti ciascuno, il portiere Biancoceleste ovviamente sostituito in panca puniti da un compagno.

festeggiamenti

I Flying Donkeys riescono ancora a gestire le folate offensive dei Vipers, difendendo con ordine, fino al min.49.00, quando coach Sartori toglie il portiere, sostituendolo con un giocatore di movimento.

I Biancocelesti devono resistere in inferiorità numerica, ma risolve tutto Bellè, che intercetta un disco , infilandolo nella porta vuota, per il definitivo 2 a 4 (min. 49.35).

Grande soddisfazione, quindi, per questi tre punti inaspettati, e giocatori veramentesfiniti.

Anche questo è un segnale positivo, dal momento che sia dopo la partita di Coppa, che dopo la partita persa contro la Molinese, molti giocatori dichiaravano di essere ancora freschi fisicamente, quindi la loro stanchezza dopo l’incontro coi Vipers, indica che finalmente, sono riusciti a dare tutto quello che avevano, nei 50 minuti di gioco effettivo.

Adesso c’è subito da voltare pagina, perché Sabato 10 Novembre, ci aspetta un altro incontro durissimo:

La partita casalinga contro i Campioni d’Italia del Milano Quanta…….

ma questa sarà una nuova storia, tutta da vivere, e da raccontare.

I risultati degli altri campi:

Ghosts Padova – A.S.D. Cittadella Hockey 13-4
HC Milano 24 Quanta – Diavoli Vicenza 6-3
ASD Sportleale Monleale – Mammuth Roma 5-1

il referto arbitrale:

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La classifica:

Padova, Milano, Monleale, punti 6

Empoli, Molinese, punti 3

Cittadella, Vicenza, Asiago, Roma, punti 0

La partita su Youtube:


il gruppo a fine partita

  • 08-Comune di Empoli
  • Chianti banca
  • Lions






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