Serie A2: L’HOCKEY EMPOLI CAMPIONE D’INVERNO
FOGLIO GARA // Classifica serie A2 – 2010/2011 // PROSSIMA GARA
video dell’incontro
Empoli 10-01-2011. L’ HOCKEY EMPOLI, battendo in casa i Pattinatori Sambenedettesi per 10-3 , con una giornata d’anticipo si laurea CAMPIONE D’INVERNO 2010/2011.
Buona ripartenza per i Flying Donkeys di Empoli dopo la pausa festiva. Netta vittoria contro i pur volenterosi Sambenedettesi, col divario maturato soprattutto nel secondo tempo, dopo il calo fisico dei marchigiani.
La cronaca: I Biancocelesti partono subito imprimendo un ritmo elevato alla partita, ma gli ottimi giocatori del Sambenedetto ancora freschi, riescono a rispondere alle folate dei Donkeys, rendendosi più volte pericolosi, soprattutto sfruttando alcuni errori, e intercetti. Sempre attento davanti alla gabbia Buschi, che si fa trovare pronto sui tiri di Tiburtini e compagni.
Alberto Viti, reduce da un’influenza, dimostra di essersi ripreso completamente dal malanno, arginando gli attacchi dei marchigiani, ma non disdegnando qualche fuga in avanti, e proprio su una delle sue uscite, il difensore biancoceleste riesce a beffare il portiere Aliprandi. (min.6,56, 1 a 0).
Al min.8,43, l’arbitro vede un fallo di Sani, spedendolo per 2 min in panca puniti, ma il Sambenedetto non approfitta della superiorità numerica, anzi, la linea Penalty killing biancoceleste riesce a rendersi anche pericolosa sotto la porta marchigiana. L’Empoli continua la sua azione pressante, ma i marchigiani riescono ancora a difendersi bene, nonostante che, almeno 3 dei suoi migiori giocatori siano costretti a restare sempre in campo, a causa della scarsità di cambi.
Spesso sono belle le azioni dei Donkeys, anche se si concretizzano solo alla fine del primo tempo con un bel gol di Saettoni, che si tuffa letteralmente per raccogliere un assist di Sani, beffando l’incolpevole portiere Aliprandi.(2 a 0, min 22,15).
L’Empoli finisce il primo tempo in inferiorità numerica, a causa dell’espulsione per 2 min. di Branzanti.(min. 23,58).
Il secondo tempo inizia con il Sambenedetto in Power Play, ma la linea PK ancora resiste. Ristabilita la parità numerica in campo, gli uomini di Carboncini cercano di applicare tutti gli schemi e le variazioni di gioco, anche se con qualche distrazione, di cui approfitta Tiburtini, che al min.28,52 accorcia le distanze, (2 a 1). Si arrabbia giustamente il giovane portiere Buschi, che troppo spesso si trova a dover arginare gli errori dei compagni.
La voglia dei biancocelesti di rifarsi si vede dalle facce e dall’impegno, ed è Branzanti che mette la sua firma sul 3 a 1, dopo un’azione personale (min. 30,29). Il Sambenedetto è in difficoltà per carenza di ossigeno, e dopo meno di due minuti, (min 31,54), il difensore Rovai porta l’Empoli sul 4 a 1, con un bel tiro dalla distanza.
Al min. 33,56, un po’ di scintille fra Sadocchi e Vagnoni costringono l’arbitro a spedirli in panca puniti (tutto finisce lì), e l’Empoli continua il suo gioco, con Bellè che finalmente si sblocca, dopo alcuni tentativi precedenti, in combinazione con capitan Errico, (ottima l’intesa fra i due) con una delle sue magie spiazza Aliprandi (5 a 1, min 36,38).
Al min.40,13, Toccafondi (al suo esordio, quest’anno, dopo una lunga assenza per lavoro e studio), viene pescato in fallo dall’arbitro Rizzi, la linea PK resiste, e al suo rientro dalla penalità, Toccafondi, raccogliendo uno splendido assist di Sani, mette perentoriamente il disco alle spalle di Aliprandi: Grande soddisfazione per “Tocca”, col gol dell’esordio stagionale.
Il vantaggio sta diventando consistente, e i Flying Donkeys hanno un momento di deconcentrazione, ne approfitta subito Montenovo, che accorcia le distanze ( 6 a 2, min. 43,13).
Coach Carboncini esorta i suoi a non calare il ritmo, e in questa fase del secondo tempo, il Sambendetto è un po’ fermo sulle gambe. Ne approfitta Pazzaglia, che trova uno spazio libero, e con uno dei suoi slap insacca per il 7 a 2 (min 42,36). I marchigiani fanno fatica, ed è un fallo di stanchezza quello che costringe a l’arbitro a punire nuovamente Vagnoni, e nel power play che ne segue, Pazzaglia si ripete, e con uno slap mette di nuovo il disco alle spalle di Aliprandi (min. 44,31, 8 a 2, doppietta per Pazzaglia).
E’ il momento dell’esordio in porta di Luca Corti, e per lui è doveroso spendere qualche parolina in più: Ottimo difensore, protagonista della promozione in A2 di due stagioni fa, e soprattutto anche del bell’esordio dell’Empoli in A2 l’anno scorso che ha portato la squadra ai Playoff, a fine stagione, spesso, Luca amava vestire i panni del portiere in allenamento. Quest’anno, insieme a coach Carboncini, ha scelto di dedicarsi alla protezione della gabbia per tutta la stagione, pur sapendo che avrebbe avuto poco spazio, essendo presenti a Empoli già due portieri, Buschi e Armeni.
La sua scelta ha però portato un grandissimo vantaggio ai suo compagni, perché la lontananza da Empoli di Armeni (vive e lavora a Follonica), lo costringe ad allenarsi una sola volta la settimana. Con Corti davanti alla gabbia negli altri allenamenti, il livello di questi ultimi è decisamente cresciuto, e Luca più volte ha mostrato un notevole talento, che naturalmente va affinato con la sua crescita tecnica.
Al Min. 46,56, va in gol Sani (9 a 2), e al min.48,00 l’arbitro punisce Montenovo, e dopo soli 16 secondi, bella deviazione in porta di Capitan Errico in Power Play (10 a 2).
Finale con errore difensivo, che permette a Tiburtini di segnare il terzo gol per il Sambenedetto, (min. 49,08), gol che premia l’impegno della squadra marchigiana, che si è dimostrata una degna avversaria, peccato per Luca Corti, che non ha potuto esordire con uno shut-out.
Nonostante i ranghi ridotti, il Sambenedetto ha permesso a Coach Carboncini di individuare alcune cose da mettere a punto nella sua squadra, per continuare la sua splendida marcia, che ha portato i Fying Donkeys a chiudere il girone di andata soli in testa alla classifica con una gara di anticipo.