Terzo raduno premondiale per la Nazionale U20 di inline
Terzo raduno premondiale per la Nazionale U20 di inline, un intenso fine settimana sull’altopiano di Asiago, su una pista con superficie plastica e dimensioni 30×60 m identiche a quella di Dousseldorf in Germania, sede del mondiale.Un’importante tappa di avvicinamento durante la quale lo staff tecnico, capitanato da Marobin, ha lavorato per affinare gli schemi e trasmettere la mentalità giusta per affrontare un mondiale.Venti giocatori, di cui quattro portieri, hanno profuso tutto il loro impegno per convincere Marobin, Zagni e Allevato a portarli al mondiale, al quale parteciperanno solo in 16. Molto intense le giornate, 2 ore venerdì sera, 4 ore sabato, altre 4 ore domenica. Sabato si è svolta anche una partita di allenamento con una selezione asiaghese, 8-5 (6-1) per gli asiaghesi il risultato, 22 i tiri in porta per i vincitori, 18 per la Junior. Un deciso passo avanti rispetto alla volta scorsa.
Marobin e Zagni hanno concentrato l’attività sulla tattica nelle diverse situazioni di gioco con un lavoro meticoloso e ripetitivo per far acquisire i meccanismi di gioco ai ragazzi. Ma il principale obiettivo di Marobin è creare un gruppo solido, in cui ognuno abbia voglia di sacrificarsi e mettersi al servizio della squadra.Il prossimo impegno per gli juniores sarà il Trofeo delle Regioni che si terrà ad Asiago dal 4 al 6 di giugno, il Veneto, guidato da Marobin, è una mezza Nazionale U20 e per questo parte favorito, ma la Toscana è pronta per fare uno sgambetto ai veneti, non scordiamoci che proprio una toscana, la Molinese è diventata campione U20 battendo anche il Padova di Marobin alle recenti finali dei campionati italiani giovanili.La settimana successiva, dall’11 al 13 giugno, altro raduno della Nazionale U20, concomitante con quello della Senior, ancora sull’altopiano. Forza Azzurri!