HOCKEY EMPOLI, AL VIA UNA POST SEASON DA SOGNO!
Classifica serie A2 – 2009/2010 // Classifica serie A1 – 2009/2010 // GRIGLIA PLAY-OUT A1/A2 2009/2010 //
EMPOLI, 25.03.10 – Comunque vada, sarà un successo! Così recitava un neanche troppo vecchio adagio festivaliero. Oramai mancano poche ore a gara 1 degli spareggi promozione che sabato sera (27 MARZO 2010) vedrà di fronte, al PalAramini, la compagine di casa, 4ª classificata al termine della regular season del campionato di A2, e il Kwins Polet Trieste che, giunto 9° in A1, cercherà in tutti i modi di non abbandonare il massimo proscenio dell’in line italiano. Si gioca al meglio delle 3 partite, con match di ritorno ed eventuale bella in programma nella città giuliana dopo Pasqua, più precisamente il 10 e 17 aprile. Per la matricola terribile in biancazzurro si tratta del coronamento di una grandissima stagione: “E’ stata un’annata a dir poco esaltante – sostiene il direttore sportivo dell’Hockey Empoli, Paolo Errico – con un girone d’andata al di là di ogni più rosea aspettativa. Nessuno avrebbe mai potuto ipotizzare che una compagine neopromossa potesse conquistare il titolo di campione d’inverno, seppur in coabitazione”. Dopo il giro di boa i Ciuchi Volanti hanno avuto qualche battuta d’arresto che però non ha impedito loro di conquistare un’insperata post season. “I nostri ragazzi hanno sbagliato qualche partita – ammette il diesse biancazzurro – mi brucia solo il pareggio casalingo col Montebelluna dal momento che, con un po’ più di attenzione, si poteva fare di meglio. Le 3 sconfitte con Padova (c’è stato comunque un netto miglioramento rispetto all’andata), Latina (in via Tito ci han lasciato la buccia anche le prime 2 della classe) e Cittadella (partita persa, ma giocata con grinta e volontà), sono state assorbite senza contraccolpi”. “La nostra – conclude Errico – è una squadra un po’ incostante come tutte le formazioni composte da molti giovani. Giovani che, con grande entusiasmo e spirito di sacrificio, son riusciti a raggiungere questo prestigioso traguardo. Merito di un’intera stagione di allenamenti degna di una squadra di professionisti”. Errico e compagni dovranno vedersela ora con avversari sulla carta molto più forti, capaci nell’ultimo turno di A1 di creare più di qualche grattacapo ai plurititolati Asiago Vipers imponendo loro il pari fino ad inizio ripresa (2-2) per poi subire il veemente rush finale dei padroni di casa (5-2) che hanno così chiuso al comando la regular season. Un sodalizio, quello neroarancio, dal vecchio blasone come testimoniano le 2 Coppe Italia vinte nelle prime 2 edizioni battendo in finale, di misura, nella stagione 2000/2001 i Draghi Torino (6-5) e in quella successiva il New Trefor Milano (5-4), per poi perdere la 3ª finale consecutiva per mano di Asiago (6-4). Arbitreranno l’incontro al PalAramini, che avrà inizio alle 19, i signori Fumagalli di San Giuliano Milanese e Liotta di Riccione. Comunque vada… uno spettacolo assicurato!
Commento finale sulle squadre della serie A2 2009/2010 da parte del vicepresidente dell’Hockey Empoli Franco Viti
1° Padova 31 punti – 2° Cittadella 31 punti: entrambe come da pronostico; si era visto sin dall’inizio che avrebbero dominato la Cadetteria.
3° Latina 27 punti: con un girone di ritorno strepitoso, si è meritato ampiamente la 3ª posizione finale.
4° Empoli 26 punti: risultato insperato per una matricola che ha pagato subito lo scotto della nuova categoria con un esordio disastroso riuscendo però a tirarsi subito su conducendo un buon girone di andata, chiuso addirittura in testa in coabitazione con Cittadella e Padova; più in affanno quello di ritorno.
5° Montebelluna 26 punti: bruciata al fotofinish da Latina (a 60 secondi dal termine della regular season era ancora al 3° posto), credo sia la compagine che ha più da recriminare per come è andato questo campionato, chiuso tra l’altro con la migliore differenza reti della categoria.
6° Spinea 17 punti: non so quali erano i loro obbiettivi iniziali; direi che per loro si possa parlare di un campionato tranquillo, senza infamia e senza lode, ma con qualche soddisfazione “di peso”.
7° Massa 6 punti: volevano evitare l’ultimo posto e ci sono riusciti, ma, secondo il mio punto di vista, non hanno dimostrato appieno il loro valore, potevano fare molto meglio; avrà sicuramente pesato la mancanza, che in A2 si fa sentire, di un impianto al coperto in cui allenarsi con continuità.
8° Catania 0 punti: con un po’ più di fortuna, in alcune partite avrebbero potuto portare dei punti a casa; resta forte in me una sincera ed altissima ammirazione per i sacrifici che gli etnei stanno facendo.