I FLYING DONKEYS FESTEGGIANO NATALE
Si conclude con due belle feste, l’anno sportivo 2009 dei Flying Donkeys.
Per primi, i più piccoli, che si sono trovati, atleti e genitori, al Lowengrube di Limite, per una cena collettiva, insieme ad allenatori-istruttori (Stefano Carboncini, e Alessio Sani), e dirigenti. Presente anche Federico Buschi, il giovane portiere della prima squadra, che tanto bene ha fatto, in questa prima parte di stagione.
Questo evento corona un’annata importantissima per l’ASD Empolihockey, dal momento che ha visto una crescita esponenziale del numero di piccoli atleti, Under 13 e del mini-hockey.
Da non sottovalutare, anche la nascita di un piccolo nucleo di genitori, che seguendo i loro piccoli, sono,- e potranno esserlo ancora di più in futuro-, la base portante per spingere la Società verso un’ulteriore crescita.
Tra i piccoli ci sono già alcune giovani promesse, che oltre ad una passione smisurata, nel cercare di emulare i loro compagni della prima squadra, hanno dimostrato anche un notevole talento.
Domenica 20 Dicembre, dopo l’esaltante partita vinta dai Flying Donkeys militanti in serie A2, si è svolta anche la tradizionale serata “Hankele Pankele”,promossa ormai da alcuni anni dal nostro difensore di riferimento, Stefano Branzanti, dedicata allo scambio dei regali, fra atleti e dirigenti.
Si tratta di un gioco scherzoso, che vede una estrazione a sorte fra tutti, in modo che ciascuno riceva un regalo a sorpresa senza sapere da chi lo riceve, e il regalo deve essere corredato da breve poesia, poco costoso, e soprattutto….spiritoso.
Per citarne alcuni, molto divertente quello ricevuto dal Coach, che aveva visto sparire il suo accappatoio qualche tempo fa, e lo ha riavuto proprio in questa serata, corredato di tanti cartellini, con su scritti tutti i comandi e i commenti che fa durante gli allenamenti.
Spiritoso il guanto da allenamento ricevuto dal portiere Federico Buschi, con tanto di reticella forata per far passare il disco, e il vero e proprio cancelletto ricevuto dal Diesse, con cartelli, pulsanti, e attrezzi per il pronto intervento.
Una serata divertente, all’insegna dell’ormai proverbiale unione fra tutti i componenti della squadra, che vede un gruppo compatto, all’interno del quale si sono inseriti alla perfezione anche i nuovi acquisti, provenienti dall’Arezzo.
In conclusione, un Natale e una Fine d’Anno all’insegna dei migliori auspici, nella speranza (e la quasi certezza) che la crescita prosegua nel migliore dei modi, sia a livello societario, con nuovi ambiziosi progetti in cantiere, sia a livello sportivo, che manageriale ed impiantistico.
Per il Giovanile, incombe inizio del Campionato U 13, e le riunioni del Mini Hockey, nfine con il prosieguo del Campionato di serie A2 della prima squadra, che deve adesso concretizzare al massimo l’enorme potenziale che ha dimostrato fino ad oggi.